Pd: Boccia, ‘problema politico c’è, serve confronto ma lavoriamo a ricomposizione’
Roma, 14 mar (Adnkronos) – “A Strasburgo Zingaretti ha lavorato per una posizione comune, ma ci sono state valutazioni differenti sul voto finale e sul RearmEu, su cui manteniamo un giudizio negativo. Ora, dopo un necessario chiarimento, dobbiamo arrivare a una ricomposizione perché ci aspettano passaggi cruciali”. Così il presidente dei sensori del Pd Francesco Boccia a ‘Repubblica’.
“È chiaro che a Bruxelles il gruppo si è diviso creando un evidente problema politico. Non abbiamo intenzione di nascondere la polvere sotto il tappeto. Adesso auspico che tutti vogliano lavorare per ritrovare l’unità: il nostro obiettivo è lottare contro la destra, quella sì spaccata -dice tra l’altro Boccia-. È il governo che ha la responsabilità della politica estera del Paese. Certo, l’opposizione deve avere una linea chiara, ma martedì in Parlamento si voterà la risoluzione della maggioranza che faticherà a mettere insieme FdI, Lega e FI, tre partiti con tre posizioni diverse. È la destra ad essersi frantumata in Europa (…). Per quanto ci riguarda, presenteremo una nostra mozione su cui tutto il Pd si ritroverà”.
“Il nostro partito ha regole molto serie. Il chiarimento politico ci sarà. Spetta alla segretaria e agli organismi democratici decidere come affrontare la discussione. Se staremo sul merito ne usciremo più forti e uniti”, spiega ancora Boccia.
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