**Piemonte: Rossi (Pd), ‘5 Stelle mai voluto alleanza, ma nostra porta resta aperta’**
Roma, 19 mar. (Adnkronos) – “Per noi il cantiere resta aperto come lo è sempre stato sin dal luglio scorso. Ci siamo rivolti con pari dignità a tutte le forze alternative al centrodestra. Abbiamo cercato instancabilmente un’alleanza larga. Alcuni hanno risposto di sì, altri non hanno riposto. Ma la nostra porta è sempre aperta”. Domenico Rossi, segretario regionale del Pd Piemonte, risponde così all’Adnkronos confermando la volontà dei dem di provare fino all’ultimo ad allargare la coalizione che sfiderà Alberto Cirio.
I 5 Stelle piemontesi prima e ieri Giuseppe Conte hanno però chiuso ogni confronto. O ci sono ancora margini? “La verità è che loro non hanno mai voluto fare la coalizione con noi”. Aver lanciato la candidatura di Gianna Pentenero è stata giudicata come una fuga in avanti dai 5 Stelle… “Noi abbiamo aspettato fino a marzo e abbiamo ritenuto di mettere in sicurezza il percorso. Il Pd non può dipendere dalle scelte dei 5 Stelle. Non potevamo rischiare di arrivare a ridosso delle elezioni senza candidato come in Basilicata. Detto questo, lo ribadisco, la nostra porta resta sempre aperta”.
Però, come in Basilicata, si rischia che Azione e Iv vadano con il centrodestra in Piemonte, quali segnali avete? “La candidata Pentenero ha già sentito Italia Viva, con cui abbiamo sempre interloquito e mi sembra che la porta non sia chiusa. Quanto ad Azione, qui in Piemonte, il referente è Enrico Costa, amico di Cirio, che non ha mai nascosto la volontà di sostenerlo. Ma i dirigenti di Azione sul territorio non sono d’accordo. Spero Calenda li ascolti”. Alleanza Verdi e Sinistra sarà in coalizione con il Pd? “Non ho motivi di dubitarne. Finora c’è stata un’interlocuzione positiva. E comunque domani sera di riunirà il tavolo della coalizione” con Pd, Avs, Più Europa, Demos e civici.
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