Ponte Messina: Santillo (M5s), ‘tuffo nell’ignoto con progetto fallato, soldi buttati’
Roma, 20 dic. (Adnkronos) – “Il fatto che diverse associazioni abbiano presentato ricorso al Tar sul ponte sullo Stretto è la diretta conseguenza del macroscopico dilettantismo di Meloni e Salvini. Questa infrastruttura, alle condizioni date, è un tuffo nell’ignoto: non si può pensare di costruire un ponte più lungo del 134% rispetto alla lunghezza che ha oggi il ponte ferroviario a campata unica più grande del mondo. Oltretutto con un progetto che, secondo la commissione Via-Vas del ministero, presenta ben 62 ‘buchi’ da colmare”. Così in una nota il vicecapogruppo M5s alla Camera Agostino Santillo.
“Il governo dovrebbe un attimo fermarsi: non si realizzano opere pubbliche con progetti fallati. Significa prendere l’accendino e bruciare soldi degli italiani. Non paghi dell’esborso già abnorme, in manovra i leghisti hanno pensato bene di aggiungere su questa follia un altro miliardo e mezzo, razziando i fondi di sviluppo e coesione, cruciali soprattutto per investire in strade, ferrovie ed edilizia scolastica al Sud. Gli italiani sono stanchi di assistere impotenti a un ministro delle Infrastrutture che fa solo danni”, conclude Santillo.
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