app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Proxigas, Assogas, Assogasliquidi-Federchimica e Utilitalia chiedono conferma Ecobonus caldaie in Manovra

7 Novembre 2024

(Adnkronos) – Dal momento che “la direttiva ‘Case Green’ non vieta incentivi per nuove caldaie a gas rinnovabili” Proxigas, Assogas, Assogasliquidi-Federchimica e Utilitalia chiedono una conferma in Legge di Bilancio delle “agevolazioni previste dall’Ecobonus anche per la sostituzione delle vecchie caldaie a gas con nuove caldaie a condensazione alimentabili con green gas”: l’obiettivo è “garantire, anche per il 2025, i benefici dell’ecobonus per le caldaie per permettere a tutti i cittadini italiani, anche quelli con meno disponibilità economiche, di proseguire sulla strada della decarbonizzazione e dell’efficientamento dei consumi residenziali”. Con una nota le associazioni ricordano come la Direttiva EPBD (‘Case Green’), “peraltro non ancora recepita dal nostro Paese, … definisce solo obiettivi di risparmio energetico e di decarbonizzazione con riferimento al parco immobiliare. Le Linee Guida emanate dalla Commissione Europea per favorirne l’attuazione rappresentano un documento non vincolante dal punto di vista giuridico e lasciano agli Stati membri individuare le tecnologie funzionali al percorso di decarbonizzazione e di efficientamento più adatto per il proprio contesto nazionale”.

A questo proposito le associazioni sottolineano come “secondo uno studio realizzato da Bip Consulting, le caldaie a condensazione, che impiegheranno quote crescenti di green gas, rappresentano la tecnologia più economica, efficace e praticabile per decarbonizzare i consumi residenziali italiani. Le ragioni di questa evidenza sono diverse. Prima di tutto, il parco residenziale italiano è caratterizzato da immobili costruiti per oltre il 70% prima degli anni ’80. Gli stessi sono posizionati per il 50% nelle ultime classi energetiche, F e G, e si trovano in aree geografiche con caratteristiche climatiche fredde per il 50% dei casi. Inoltre, gli immobili che ricadono nella categoria degli edifici storici sono numerosi”. Un altro dato significativo è che il 60% degli appartamenti con riscaldamento autonomo non presenta un giardino privato, un terrazzo o uno spazio esterno. Elementi che limitano le alternative tecnologiche realmente utilizzabili per il riscaldamento. Per questo lo studio stima che – dato il contesto – dei 16,6 milioni di abitazioni in classe F e G solo meno di 6 milioni potrebbero accogliere una pompa di calore elettrica. Ma se si affina l’analisi e si considerano anche i fattori legati al reddito delle famiglie, essendo le pompe di calore elettriche molto costose, il numero si riduce a meno di 2 milioni di abitazioni. Inoltre, confrontando oltre che i costi di installazione anche i costi di gestione dell’impianto lo studio dimostra come le caldaie a condensazione si confermino le soluzioni più economiche per il consumatore.

“Per attuare concretamente un percorso di efficientamento e decarbonizzazione dei consumi residenziali nel nostro Paese – concludono – è necessaria quindi una presa di consapevolezza delle peculiarità del nostro territorio e del nostro contesto sociale ed economico guardando prioritariamente all’interesse dei consumatori”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Omicidio Thompson, Luigi Mangione si dichiarerà non colpevole e dirà no a estradizione

11 Dicembre 2024
New York, 11 dic. (Adnkronos) – Luigi Mangione, il 26enne italoamericano incriminato per l’omicid…

Dl Pnnr: aula Camera lo approva con 139 sì e nessun voto contrario

11 Dicembre 2024
Roma, 11 dic (Adnkronos) – La Camera ha approvato il Dl Pnnr con 139 voti favorevoli e nessun vot…

Omicidio Thompson, Luigi Mangione si dichiarerà non colpevole e dirà no a estradizione

11 Dicembre 2024
New York, 11 dic. (Adnkronos) – Luigi Mangione, il 26enne italoamericano incriminato per l’omicid…

Ddl sicurezza: M5s, ‘governo ha capito che ci sono norme incostituzionali?’

11 Dicembre 2024
Roma, 11 dic (Adnkronos) – “Riteniamo scandaloso dover apprendere da organi di stampa che il gove…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI