Referedum: Calenda, ‘no a firma perché con sconfitta rischio che leggi siano immodificabili’

Roma, 2 ott. (Adnkronos) – “Oggi meno del 40% degli italiani dice che andrà a votare ai referendum. Questo dato include elettori di centrodestra che alla fine saranno convinti a non andare alle urne dalla campagna che proprio il centrodestra farà”. Lo scrive su X Carlo Calenda, leader di Azione, pubblicando un video con i dati sulla probabile affluenza alle urne per i referendum.

“Noi non abbiamo firmato il referendum – spiega e conclude – perché c’è un alto rischio che una sconfitta di larga misura dei quesiti referendari renda immodificabili le leggi sulla cittadinanza e sull’autonomia che invece noi avversiamo e vogliamo cambiare”.