Regeni: Schlein, ‘iter sia accelerato, grave se processo si arenasse’
Roma, 23 ott. (Adnkronos) – “Da dieci anni una intera famiglia, e milioni di italiani al loro fianco, si battono per raggiungere verità e giustizia sul sequestro, le torture e l’assassinio di Giulio Regeni. Oggi la corte d’Assise di Roma accogliendo una questione di costituzionalità sollevata dalle difese degli imputati ha sospeso il processo in attesa di una delibera della Consulta”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein.
“L’auspicio è che almeno la procedura segua un iter accelerato: la famiglia non merita altri mesi di incertezza che rinnova quel dolore giorno dopo giorno. Dopo l’uccisione violenta di Giulio si sono consumati depistaggi e il costante sabotaggio del governo e delle autorità egiziane tese a ostacolare l’accertamento della verità”.
“Sarebbe un fatto gravissimo se dopo i passi avanti importanti fatti grazie al lavoro della Procura di Roma e alla tenacia della famiglia per ottenere questo processo per individuare mandanti e responsabili di un delitto atroce, esso si arenasse. Tutta la mia e nostra vicinanza a Paola, Claudio e Irene Regeni e alla loro avvocata Alessandra Ballerini”.
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