Riforme: Casellati, ‘con premierato necessario bicameralismo per centralità Parlamento’
Roma, 23 apr. (Adnkronos) – “È mia opinione che, nella cornice del premierato, cioè della riforma intesa ad accrescere la stabilità e la compattezza del Governo, attraverso l’elezione diretta del presidente del Consiglio, la conservazione del modello bicamerale perfetto sia la più idonea a preservare e rafforzare quella centralità che la Costituzione riconosce al Parlamento. Il doppio esame delle leggi e dei provvedimenti del Governo permette, infatti, l’articolazione di una più intensa dialettica fra Governo e Parlamento, aumentandone il potere di negoziazione e intermediazione politica. Escludo quindi che il Governo si farà promotore della proposta” di riforma del bicameralismo. Lo ha affermato il ministro per le Riforme e la Semplificazione, Elisabetta casellati, rispondendo al Question time della Camera ad un’interrogazione del deputato Libdem Luigi Marattin.
“Il rapporto sulla legislazione, presentato alla Camera la settimana scorsa, conferma -ha ricordato l’esponente dell’Esecutivo- i profili problematici della produzione normativa a livello nazionale, come i persistenti fenomeni del ‘monocameralismo alternato’ e della ‘confluenza’ tra decreti-legge. Il Parlamento, facendo uso della propria autonomia regolamentare, potrebbe intervenire, anche a Costituzione invariata, per correggere parte delle disfunzioni segnalate, attraverso l’introduzione di disegni di legge governativi e parlamentari con voto a data certa e parallelamente riconoscendo anche più ampi margini di intervento alle opposizioni. Si potrà in tal modo -ha concluso Casellati- ridurre il ricorso alla decretazione d’urgenza e recuperare per ciò stesso spazi significativi all’iniziativa e alla legislazione parlamentare”.
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