Seul, 12 set. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) – Le autorità sudcoreane hanno chiesto al governo di Mosca di agire “responsabilmente” in seguito all’arrivo in Russia del leader nordcoreano Kim Jong Un per incontrare il presidente Vladimir Putin. La presidenza sudcoreana, in un comunicato riportato dall’agenzia di stampa Yonhap, ha ricordato che la Russia è un membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, motivo per cui molti paesi hanno espresso la loro preoccupazione per l’incontro tra Putin e Kim, arrivato in Russia stamattina presto a bordo di un treno blindato. Al momento però non si conoscono il luogo e l’ora esatti del vertice.
La visita è la prima di Kim nel Paese in quasi quattro anni e mezzo e la sua prima partenza dal Paese da quando è scoppiata la pandemia di coronavirus. Pyongyang ha ora cercato di rafforzare le sue relazioni con la Russia mentre Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone aumentano la loro collaborazione in materia di sicurezza e difesa.
Le autorità degli Stati Uniti hanno avvertito nei giorni scorsi di questo possibile incontro che avrebbe come obiettivo la firma di un accordo per la fornitura di armi che consenta alla Russia di ottenere materiale al quale non ha accesso a causa delle sanzioni internazionali imposte in risposta alla loro invasione dell’Ucraina.
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