Sanità: Fratoianni, ‘per liste attesa pochi spiccioli, Meloni prende in giro italiani’
Roma, 4 giu. (Adnkronos) – “Fossi al posto di Meloni oggi nasconderei davvero la faccia nella giacca: dopo aver annunciato in pompa magna misure straordinarie per ridurre le liste d’attesa, ci troviamo pochi spiccioli, che finiranno di fatto nelle tasche della sanità privata. La maggior parte degli interventi contenuti nel decreto sono di natura organizzativa ed erano già previsti in un piano contro le liste d’attesa di 5 anni fa circa”. Così Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra su Fb.
“Non si capisce, inoltre, come si possano garantire prestazioni diagnostiche e visite, durante i week end e con quale personale, visto che – prosegue l’esponente rossoverde – si fa già oggi una grande fatica a mantenere alcuni reparti aperti e pienamente funzionanti nei notturni. Ma Meloni non lo sa. Il decreto è una presa in giro, in sostanza”.
“Come rischia di essere una presa in giro l’aumento della possibilità di assunzione di personale sanitario, se non è accompagnato da risorse economiche certe, che ad oggi non ci sono. Le uniche risorse certe erano 1.2 miliardi del Pnrr che dovevano essere destinati ad acquistare macchinari per la diagnostica (in Italia circa il 90% di queste macchine salva vita sommo obsolete) e che sono stati invece rinviati al 2026. Fa davvero rabbia vedere il cinismo con cui il governo – conclude Fratoianni – utilizza la sofferenza delle persone per fare campagna elettorale”.
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