Sanità: Sereni, ‘dl liste attesa fallito, servono investimenti straordinari’
Roma, 16 apr. (Adnkronos) – “Che fine ha fatto il decreto Liste d’attesa che in pompa magna il Governo Meloni approvò a quattro giorni dalle elezioni europee? Una brutta fine, a giudicare dalle continue polemiche del Ministro contro le Regioni e dalla fatica quotidiana dei cittadini che cercano di prenotare una visita specialistica o un esame diagnostico”. Così in una nota Marina Sereni, Responsabile Salute nella Segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Non c’è traccia di un miglioramento sostanziale della situazione per ragioni molto precise, che le Regioni tra l’altro avevano denunciato sin dall’inizio: la mancanza di risorse aggiuntive dedicate all’abbattimento delle liste d’attesa, l’assenza di una strategia per promuovere l’appropriatezza delle prestazioni ed eliminare sprechi, l’individuazione di misure organizzative che avrebbero richiesto un supporto verso le Regioni anziché uno scaricabarile indegno”.
“Intanto i cittadini meno abbienti e meno attrezzati continuano ad ingrossare il numero di coloro che rinunciano a curarsi o devono mettere mano al portafoglio per poterlo fare. Tutto ciò indebolisce la possibilità di prevenzione per malattie evitabili e vìola il principio di universalità ed equità su cui si fonda (o forse dobbiamo dire si fondava?) il nostro Ssn. Mentre si prepara a solcare i cieli verso l’altra sponda dell’Atlantico, la Presidente Meloni farebbe bene a guardare verso terra e verso la nostra penisola e smettere di negare l’evidenza. Il Ssn ha bisogno di investimenti pubblici straordinari e di riforme, altrimenti lo scivolamento verso la privatizzazione sarà inesorabile. A meno che non sia questo il vero obiettivo del governo, ma allora devono dirlo con chiarezza. Noi ci opporremo con tutte le nostre forze e faremo tutto il possibile per salvare e rinnovare il nostro Ssn”.
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