(Adnkronos) – “Non è vero che la condanna di Rosa e Olindo si basa solo su tre prove, se anche non ce ne fosse una di queste o addirittura tutte e tre avremo la possibilità di fare un processo indiziario perché tanti sono gli elementi che gravano sugli imputati” aggiunge Domenico Chiaro che, in un intervento appassionato, più volte sottolinea “l’inammissibilità” della richiesta della difesa di Olindo e Rosa di riaprire il caso e difende l’operato di carabinieri e “l’onore e la reputazione di colleghi che è stata continuamente calpestata” e sui quali sono state fatte accuse di ‘pressioni’ per far confessare la coppia Romano.