Terrorismo: Antoniozzi (Fdi) su Di Cesare, ‘monopolio intellettuale senza analisi’
Roma, 6 mar. (Adnkronos) – “In Italia si può celebrare la morte di una brigatista, peraltro mai distaccatasi da quegli anni terribili, in virtù di un monopolio intellettuale insopportabile. La professoressa Donatella Di Cesare ha fatto questo”. Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
“Avrei capito e apprezzato una riflessione sul potenziale di tante persone poi finite nel girone del terrorismo – aggiunge Antoniozzi – e sul dramma delle loro stesse vite consegnate alla violenza sterile e senza sbocco. Invece quel post contiene un nostalgismo con una rimozione di analisi e si autolegittima in virtù della pretesa di rappresentare comunque la parte giusta e cioè la sinistra. Altri terroristi di quel periodo, di ogni colore, hanno vissuto una elaborazione dei loro errori che Barbara Balzerani non ha mai effettuato e anche questo sfugge alla Di Cesare. Le sfugge e glielo ha ricordato il rettore Polimeni- prosegue Antoniozzi – il prezzo pagato dal mondo universitario in termini di vite spezzate e di occasioni mancate”.
“Non vivo nel rancore e anche dinanzi alla morte di Barbara Balzerani ho rispetto – conclude Antoniozzi – ma non posso rispettare chi dovrebbe avere il dovere di educare e pacificare e alza ancora muri di contrapposizione e di subliminale esaltazione di figure che hanno ferito la nostra democrazia”.
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