Treviso, crescere con i dati: StatisticAll 2025 apre con giornata dedicata a nuove generazioni
Roma, 14 ott. (Adnkronos) – Ancora pochi giorni al via dell’undicesima edizione di StatisticAll, il Festival della Statistica e della Demografia, un appuntamento unico nel panorama nazionale per l’approccio multidisciplinare e la capacità di coniugare ricerca, divulgazione e partecipazione. Da Piazza dei Signori alla Loggia dei Cavalieri, dal Teatro Mario Del Monaco al Campus Treviso dell’Università Ca’ Foscari, fino alla Biblioteca BRaT e all’Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, la città diventerà per quattro giorni un laboratorio diffuso di conoscenza. Il tema di quest’anno, “Il fattore umano. Lavoro, società, intelligenze artificiali: la rivoluzione dei dati”, è prima di tutto un invito a riflettere su come il lavoro, la società e l’intelligenza artificiale stiano ridefinendo l’equilibrio tra automazione e umanità. In un contesto segnato da rapidi mutamenti tecnologici, demografici e culturali, la statistica assume un ruolo centrale nel leggere la realtà, progettare politiche sostenibili e orientare le scelte collettive. Con questi presupposti StatisticAll 2025 intende così restituire ai dati la loro dimensione più autentica: quella di strumento al servizio delle persone.
La giornata inaugurale di giovedì 16 ottobre sarà interamente dedicata alle nuove generazioni con StatisticAll Young, un percorso esperienziale pensato per bambine, bambini, studenti, insegnanti e famiglie.
Laboratori, attività creative e giochi interattivi permetteranno di scoprire la statistica attraverso l’esperienza diretta, l’osservazione e la curiosità. In questa prima giornata, la missione educativa e quella divulgativa si intrecciano per trasformare la statistica e la demografia in linguaggi accessibili, trasversali e inclusivi. Protagonisti assoluti sono i giovani: non solo pubblico del futuro, ma costruttori consapevoli del presente, chiamati a dare forma a un mondo in cui dati, conoscenza e responsabilità si incontrano nel segno del fattore umano.
Tra gli appuntamenti principali della giornata, le ricercatrici e i ricercatori Istat lavoreranno su molteplici attività, iniziando con “Il meteo in collana” (ore 9.00, BRaT) che trasformerà dati reali sulle temperature in creazioni artistiche, e “Statistica in codice” (ore 11.15, BRaT) un viaggio tra codici e segreti per scoprire come la statistica ufficiale raccoglie e racconta i dati che descrivono il Paese. All’Istituto Tecnico Economico Riccati-Luzzatti, due attività di orientamento alla statistica: in “Statistici per un giorno”, gli studenti delle scuole secondarie di primo grado si cimenteranno nella raccolta dei dati e nella loro rappresentazione attraverso l’utilizzo di grafici a torta origami; parallelamente, il laboratorio “Diventa data journalist con Noi Italia” permetterà agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di esplorare e conoscere gli indicatori economici, sociali e ambientali diffusi sulla piattaforma web dell’Istat, “Noi Italia”. Nel pomeriggio, la BRaT accoglierà i bambini dai quattro anni in su e le loro famiglie con due laboratori ludico-educativi: “Pizza statistica” (ore 15.30), dove la variabilità prende la forma di pizze colorate e gustose metafore dei dati, e “La statistica mostruosa” (ore 17.00), un percorso per diventare “mostri” della statistica e imparare in modo divertente. Attività pensate per stimolare la curiosità e consolidare il legame tra esperienza e conoscenza.
A completare la giornata inaugurale, un momento di riflessione di alto profilo accademico e istituzionale: la presentazione dell’VIII Rapporto Ca’ Foscari sui Comuni dal titolo “I Comuni nel tunnel dell’austerità” (ore 15.30, Palazzo San Leonardo – Aula H). Curato dal Centro Governance & Social Innovation dell’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con Fondazione Ifel, il rapporto analizza il ruolo dei Comuni in una stagione per loro difficile nella gestione delle risorse pubbliche e nella costruzione di politiche di coesione in una fase segnata da vincoli finanziari e nuove sfide sociali. Un contributo che invita a riflettere sul futuro delle autonomie locali e sulla possibilità di restituire centralità alle comunità.
Il fine settimana continuerà poi fino a domenica con incontri, laboratori, workshop, interviste e momenti di info-entertainment aperti a tutti. Sul palco ospiti d’eccezione che insieme al pubblico investigheranno i nuovi scenari e le nuove opportunità occupazionali, i mutamenti demografici in corso e i loro riflessi sulla forza lavoro, le sfide legate a benessere, sostenibilità e salute dei lavoratori, il tutto con uno sguardo quantitativo e qualitativo ma sempre con un linguaggio semplice e diretto.
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