Ucraina: Mosca arresta cittadino francese per violazione legge ‘agenti stranieri’
Mosca, 14 ott. (Adnkronos) – La Russia ha condannato un cittadino francese a tre anni e tre mesi di carcere per aver raccolto informazioni sull’esercito durante l’invasione dell’Ucraina, violando in tal modo, secondo un tribunale di Mosca, la legge sugli ‘agenti stranieri’.
Il giudice Natalia Cheprasov del tribunale di Mosca Zamoskvoretski ha annunciato la sentenza poche ore dopo l’udienza, respingendo la richiesta della difesa di comminare a Laurent Vinatier una pena pecuniaria. Gli inquirenti russi hanno affermato che, oltre alla violazione della legge sugli agenti stranieri, Vinatier si è dichiarato colpevole di aver ottenuto illegalmente informazioni sull’esercito.
Vinatier, consulente di 48 anni per la ong svizzera Centro per il dialogo umanitario, è stato arrestato a giugno. Il governo francese ne ha chiesto il rilascio ed ha espresso la propria solidarietà al suo cittadino e a “tutti coloro che sono detenuti arbitrariamente in Russia”.
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