Ue: Mattarella, ‘frutto di cambiamento prospettiva e rivoluzione di pensiero’
Arezzo, 6 giu. (Adnkronos) – L’Unione europea è nata grazie ad un “capovolgimento di prospettiva, davvero una straordinaria rivoluzione di pensiero”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando ad Arezzo ai giovani dell’Associazione Rondine cittadella della pace.
Robert Schuman ed Alcide De Gasperi, ha ricordato il Capo dello Stato, “vivendo in zone di confine avevano maturato l’idea e la convinzione che i confini non fossero punti di separazione, ma occasione di incontro e che fosse irrazionale, incomprensibile, insensato la guerra tra popoli vicini. L’Europa unita ha garantito oltre 70 anni di pace tra gli Stati Europei” e oggi è chiamata a divenire “uno dei perni di dialogo internazionale nella comunità del mondo, per ridisegnare tutti insieme un nuovo sistema di sicurezza, di coesistenza, di collaborazione, che allontani gli spettri della guerra e del contrasto così radicale”, per arrivare ad un “sistema che ripristini condizioni in cui tutti si riconoscano e garantisca coesistenza e collaborazione”.
“Per far questo l’Europa -ha concluso Mattarella- deve essere unita, anche più efficiente, resistendo agli attacchi che subisce dall’esterno e dall’interno, da chi coltiva il desiderio di ritornare alla contrapposizione tra nazionalismi, a condizioni che assomigliano pericolosamente a quelle del mondo dei secoli passati. Questo è il compito dell’Europa e dell’Italia dentro l’Europa”, per “ricostituire un clima, una condizione, un sistema che allontani le tentazioni che in questo momento ci stanno atterrendo così gravemente”.
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