Ue: Mattarella, ‘velocità per affrontare problemi, formazione organi è altro capitolo’
Bucarest, 19 giu. (Adnkronos) – “Vorrei evitare che si confondessero piani diversi: io ho parlato, qui come altrove, di velocità riferendomi all’esigenza che l’Unione europea possa affrontare i problemi che si pongono di fronte ad essa, dal clima alla salute, dall’economia alla difesa, in maniera veloce, dandosi meccanismi e processi decisionali veloci. Non ho parlato di velocità nella formazione degli organi dell’Unione, che è un altro capitolo, molto diverso. La velocità di cui parlo è quella che riguarda l’esigenza che l’Unione abbandoni processi decisionali lenti, che arrivano tardi sui problemi, quando questi sono già risolti e invece abbia capacità di decidere tempestivamente”. Lo ha puntualizzato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo ad una domanda dei giornalisti al termine dell’incontro a Bucarest con il Presidente della Romania Klaus Iohannis.
“Siccome l’Unione si troverà di fronte a decisioni importanti da assumere, sul piano della politica internazionale, della difesa, dell’economia, della vita sociale, del lavoro, della condizione dei cittadini -ha poi aggiunto il Capo dello Stato- mi auguro che la soluzione che dà vita ai vertici esprima, garantisca e promuova serenità dei rapporti nell’Unione e non fratture o conflittualità che renderebbero difficile affrontare in maniera adeguata quei problemi così rilevanti e quindi che vi sia una condizione in cui si possa garantire a queste scelte che vengono fatte una convergenza ampia”.
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