**Ue: no M5S e Avs a piano riarmo Von der Leyen, boccia anche il dem Orlando**
Roma, 4 mar. (Adnkronos) – Il piano per il riarmo europeo lanciato dalla presidente della commissione europea, Ursula Von der Leyen, fa discutere le forze di opposizione. Netto no da parte di Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra. Nel Pd posizioni distinte. La vicepresidente del Parlamento Ue, Pina Picierno, ha lanciato un appello via social in 5 punti che prevede anche la difesa comune, compreso lo scorporo delle spese militari dal Patto di Stabilità. Appello per un’Europa ‘Libera e forte’ che ha raccolto le adesioni di riformisti dem e di Carlo Calenda. Andrea Orlando invece stronca il piano Von der Leyen: nelle sue parole, scrive sui social, “non solo non c’è l’Europa che vorremmo ma neppure qualcosa che assomigli ad un sistema di difesa comune”.
Parlano di “follia bellicista” gli eurodeputati M5S. “Ursula Von der Leyen ha superato ogni limite. L’Unione europea è nata per mettere fine alle guerre nel Continente, non per riarmare gli Stati membri e sfidare sul campo di battaglia le altre potenze nucleari. Gli Eurobond di guerra e tutto il piano di 800 miliardi per riarmare l’Europa rappresentano il culmine di una follia bellicista alla quale tutti i cittadini europei devono opporsi. Scenderemo in piazza il 5 aprile anche per dire no a questa deriva pericolosa. Vogliamo la pace, non una infinita guerra”.
Anche per Angelo Bonelli il piano Von der Leyen è da respingere: “Propone di sottrarre risorse ingenti al next generation Ue, ai fondi di sviluppo e coesione, alla sanità e agli investimenti strategici per dirottarle sulla difesa trascinando completamente l’Europa in un’economia di guerra”. Ed ancora Nicola Fratoianni: “Ursula Von der Leyen è inadeguata e pericolosa: propone 800 miliardi di euro per le armi. Un messaggio pessimo per il popolo europeo, cui una classe dirigente inadeguata continua a raccontare frottole sulla sicurezza”.
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