Ue: Rampelli, ‘ci sono scelte da compiere non poltrone da spartire’
Roma, 26 giu. (Adnkronos) – “Mentre in Europa adesso c’è chi si siede ai tavoli per spartirsi le poltrone, sottolineo e apprezzo la postura che sta tenendo il presidente Meloni, che insiste sui temi decisivi dell’ultima campagna europea, perché l’agenda strategica di compone di scelte da prendere e non di poltrone da spartire a Bruxelles”. Lo ha affermato il deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, intervenendo in Aula sulle comunicazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del prossimo Consiglio europeo.
“Le polemiche e le critiche a cui la sinistra italiana è abituata, andando anche fuori dai confini nazionali per minare la credibilità e l’autorevolezza dell’Italia, ci fanno dimenticare -ha aggiunto- che abbiamo ridotto del 62% gli sbarchi, nello stesso periodo dell’anno scorso. Quando il piano Mattei sarà pienamente a regime, il numero di sbarchi sarà destinato a diminuire ulteriormente. Sulle case ‘green’ abbiamo apprezzato il tentativo di Ursula von Der Leyen di correggere le posizioni di Timmermans, ma i risultati sono stati scadenti. Speriamo in un’ulteriore modifica della Direttiva, perché sono difficilmente attuabili, addirittura inapplicabili in nazioni caratterizzate da migliaia di comuni di 700 abitanti”.
“La battaglia per cambiare i vecchi codici della politica continentale -ha concluso Rampelli- prosegue nei campi della lotta contro la concorrenza sleale, interna ed esterna all’Europa, della costituzione di un sistema di difesa europeo, del piano straordinario per la natalità”.
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