Usa: da Pd interrogazione, ‘cosa fa Tajani per italiani ad Alligator Alcatraz?’
Roma, 21 lug. (Adnkronos) – “Quali formali iniziative il ministro degli Esteri Tajani intenda intraprendere nei confronti dell’amministrazione statunitense per avere chiarezza sulla legittimità della detenzione ad Alligator Alcatraz dei nostri connazionali Gaetano Cateno Mirabella Costa e Fernando Eduardo Artese, sulle tempistiche della loro deportazione e sulle loro condizioni di trattamento, nonché per richiedere il rispetto delle dovute garanzie processuali e l’accesso alla difesa”. E’ quanto chiede il Pd al ministro degli Esteri, con un’interrogazione parlamentare presentata sia al Senato che alla Camera, firmata dal senatore Alessandro Alfieri, capogruppo dem in Commissione esteri e membro della segreteria nazionale del Pd, e dai deputati Enzo Amendola, capogruppo del Pd nella Commissione Esteri e Giuseppe Provenzano, responsabile nazionale esteri del Pd.
“Entrambi i detenuti – si legge nell’interrogazione – hanno denunciato condizioni detentive disumane, definendo Alligator Alcatraz un campo di concentramento. Nonostante la gravità delle segnalazioni, ad oggi il governo italiano non ha assunto una posizione pubblica di formale protesta per le condizioni di detenzione dei due connazionali, limitandosi a confermare la vicenda e chiarendo che il Consolato Generale d’Italia a Miami e l’Ambasciata d’Italia a Washington stanno seguendo il caso”.
“Appare però di tutta evidenza, come a dispetto della palese subalternità nei confronti delle politiche della nuova amministrazione statunitense, il governo sia tenuto al rispetto dei doveri di tutela dei cittadini italiani all’estero, in particolare in materia di rispetto dei diritti fondamentali e tra questi quelli in materia di detenzione, garantiti da numerose convenzioni internazionali a partire dalla Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti”.
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