Usa: Tinagli (Pd), ‘con Trump poco da festeggiare per nostra economia’
Roma, 7 nov. (Adnkronos) – “Trump ha detto in campagna elettorale che avrebbe introdotto dazi fino al 20% su tutti i prodotti importati negli Stati Uniti. Quello statunitense è il nostro principale mercato di sbocco e per l’Europa vale 500 miliardi l’anno: non capisco il trionfalismo di alcuni politici di destra, che pure si dicono patrioti”. Lo afferma l’eurodeputata del Pd, Irene Tinagli.
“Ricordo che nel 2019 il presidente degli Stati Uniti aveva introdotto dazi contro la Francia come risposta a una tassa sulle multinazionali del web. Perché Trump a quanto pare non vuole che i giganti del web paghino le tasse in Europa dove operano e approfittano del nostro ricco mercato. Non mi sembra un bel modo di difendere gli interessi italiani ed europei, quello di difendere questo tipo di politiche. Trump è lo stesso che ha minacciato quei paesi della NATO che non raggiungono il livello di spesa militare del 2% di non intervenire in caso di aggressione”.
“Chissà, forse è per questo che il governo italiano ha deciso di tagliare di oltre 4 miliardi il fondo per il settore dell’automotive in crisi e destinare queste risorse alle spese militari.Serve una riflessione seria su quello che può implicare in futuro la vittoria di Trump per l’economia italiana ed europea”.
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