**Vela: America’s Cup, Team New Zealand ‘completa trasparenza, pubblicata ultima bozza protocollo’**
Roma, 23 mag. (Adnkronos) – “Il Defender ha lavorato a stretto contatto e positivamente con tutti i team per portare l’America’s Cup ad una nuova partnership e struttura collaborativa per rafforzare il futuro dell’America’s Cup a beneficio dell’evento e di tutti i team attuali e futuri. Con una mossa senza precedenti, il Defender, in collaborazione con il Challenger of Record, ha lavorato con tutti i team allo sviluppo del Protocollo per la 38a America’s Cup negli ultimi mesi. Ciò ha portato l’attuale Protocollo a incorporare molte idee e posizioni dei team. A seguito dell’importante contributo dei team, il completamento del protocollo è stato prorogato”. Questa la risposta del Defender dell’America’s Cup, Team New Zealand alle critiche del Challenge of Record Athena Racing, e al Team American Magic.
“L’ultima versione del Protocollo è arrivata al Challenger of Record Athena Racing, 10 giorni fa, prima dell’annuncio di Napoli. Il Defender non ha ricevuto alcun feedback dal Challenger of Record sull’ultima versione, a parte il riconoscimento che è stato ben accolto dai team. Tuttavia, il Defender ora ritiene, a causa delle accuse irragionevoli che gli sono state rivolte da Athena Racing e American Magic, che sia opportuno rilasciare pubblicamente l’ultima bozza del protocollo della 38a America’s Cup oggi come esempio di completa trasparenza”, spiega il Defender.
“È responsabilità del Defender ed è stato un obbligo di un accordo con il Challenger of Record, assicurarsi la sede ospitante entro il 19 giugno 2025 in modo che tutti i team abbiano chiarezza su una delle basi più importanti di qualsiasi Coppa America. In anticipo sui tempi, i team hanno ora questa conoscenza e comprensione con l’entusiasmante annuncio di Napoli, in Italia, nel 2027. In contrasto con la dichiarazione di Athena Racing, a tutti i team è già stato offerto pieno accesso e trasparenza all’Host Venue Agreement (HVA), che è stato firmato proprio la scorsa settimana, dopo la firma di un accordo di non divulgazione (NDA). Tale requisito è una pratica standard in qualsiasi contratto che contenga sensibilità commerciali. Il Defender deve ancora ricevere gli NDA restituiti da Athena Racing come Challenger of Record”, conclude Team New Zealand.
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