Aviaria, bimbo di 3 anni morto per influenza H5N1 in Cambogia

Phnom Penh, 24 mar (Adnkronos Salute/Xinhua) – Un bimbo di 3 anni e mezzo è morto di influenza aviaria in Cambogia, nella provincia di Kratie. Per la nazione del Sudest asiatico è il terzo decesso causato da un’infezione umana da virus H5N1 registrato quest’anno. Benché sottoposto a cure intensive, il piccolo è deceduto domenica all’indomani dal ricovero in ospedale in condizioni critiche, con febbre, tosse e dispnea.
Il bambino viveva a Prek Ta Aim, nella comunità di Bos Leav nel distretto di Chetr Borei. Secondo l’anamnesi dei medici, la famiglia del paziente allevava polli: alcuni di questi si erano ammalati, circa 5 erano morti e i familiari del bimbo avevano cucinato il pollame morto per mangiarlo. Le autorità sanitarie stanno esaminando la fonte dell’infezione e valutando eventuali altri casi sospetti o persone che sono entrate in contatto con il piccolo, così da prevenire un’epidemia nella comunità.
Il ministero cambogiano ricorda che l’influenza aviaria rappresenta una minaccia per la salute delle persone, in particolare dei bambini, invitando a non mangiare polli malati o morti. Dal 2003 a oggi in Cambogia sono stati segnalati 75 casi di infezione umana da virus aviario H5N1, con 46 decessi.
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