Caldo, cardiologi: “Attenzione a farmaci per cuore e ipertensione”
Roma, 22 lug. (Adnkronos Salute)() – Non si allenta la morsa dell’afa sull’Italia e, anzi, le temperature saliranno ancora in molte città. “Il caldo può avere un impatto negativo su tutti, ma bisogna avere una grande attenzione per chi ha problemi cardiaci, polmonari, renali, anziani che seguono una dieta a basso contenuto di sale o di sodio, persone che hanno malattie circolatorie o problemi di circolazione, ipertesi che assumono diuretici, sedativi e farmaci per la pressione sanguigna”. Lo sottolinea Ciro Indolfi, presidente della Società italiana di cardiologia (Sic), che avverte: “Se assumi più farmaci per l’ipertensione, è importante consultare il cardiologo per verificare la necessità di ridurre la terapia antipertensiva quando la temperatura sale tanto”.
“Attenzione poi ad alcuni farmaci per il cuore – aggiunge – come beta-bloccanti, ace-recettori bloccanti, ace-inibitori, calcio-antagonisti e diuretici: possono esagerare la risposta del corpo al calore, e spesso devono essere rimodulati”.
“Cautela – suggerisce ancora Indolfi – anche ad effettuare esercizio fisico nelle ore calde (da mezzogiorno alle 15 circa perché il sole è solitamente più forte, mettendo il soggetto a maggior rischio di malattie legate al caldo). Bisogna ricordare che i sintomi del ‘colpo di calore’ sono mal di testa, vertigini e stordimento, debolezza, nausea, vomito, pelle secca, calda e arrossata, respiro rapido e superficiale, convulsioni, incoscienza o urina scura. Inoltre, bisogna rimanere idratati bevendo dell’acqua prima soprattutto durante e dopo l’esercizio. Evitare in generale le bevande contenenti caffeina o alcoliche”.
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