Cistite, vaginite e uretrite: ecco le infezioni che rovinano le vacanze e il rientro

Roma, 3 set. (Adnkronos Salute) – Cistite, vaginite e uretrite, sono tutte compagne ben poco piacevoli per le donne. Ancora di più se rischiano di rovinarti le ferie estive così come la fine delle vacanze. “Colpa di caldo, sole, sale, sabbia, lettini di plastica e indumenti sintetici a lungo bagnati, come il costume, che possono creare modifiche al Ph vaginale”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Vito Trojano, presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo).
Queste infezioni dell’apparato uro-genitale “colpiscono il 30 per cento delle donne che hanno trascorso le vacanze al mare – spiega Trojano – in particolare a soffrirne sono le donne in età fertile, quindi ancora con un regolare ciclo mestruale. I sintomi sono secchezza vaginale, arrossamento, prurito e disturbi urinari”.
Anche l’uso di tamponi assorbenti interni “una volta bagnati – aggiunge l’esperto – possono diventare fonte di irritazione e di possibili irritazioni vaginali” che si possono trattare “con alcuni accorgimenti. Bastano 3/4 lavande vaginali all’acido borico che contribuisce a mantenere il fisiologico Ph vaginale e detergenti esterni anallergici a Ph neutro” oltre “a bere molta acqua”. Tuttavia, “se i sintomi persistono, è bene consultare uno specialista” conclude.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Al via il progetto Pampers Village, la rete di sostegno dedicata ai genitori e ai bambini e alle bambine

Sui banchi senza stress, i consigli degli esperti del Bambino Gesù Roma

Emicrania, ‘incompreso’ 1 paziente su 10: la malattia sbarca a Venezia
