Covid, Gimbe: aumentano decessi (+38%), ricoveri (+11%) e intensive (+13%)
Roma, 20 ott. (Adnkronos Salute) – Nell’ultima settimana, a fronte di un calo dei nuovi contagi da Covid-19 in Italia, pari al 6,2%, si registra un consistente aumento, pari al 38,4%, dei decessi rispetto alla settimana precedente, così come i ricoveri con sintomi nei reparti di area medica (+11,7%) e nelle terapie intensive (+13,4%). In aumento anche i casi attualmente positivi (+4,3%) e le persone in isolamento domiciliare (+4,2%). E’ quanto emerge dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, riferito al periodo 12-18 ottobre.
Si conferma, dunque, l’aumento dei decessi dopo l’inversione di tendenza della settimana precedente: 544 negli ultimi 7 giorni (di cui 56 riferiti a periodi precedenti), con una media di 78 al giorno rispetto ai 56 della settimana precedente. “Sul fronte degli ospedali – afferma Marco Mosti, Direttore operativo della Fondazione Gimbe – le terapie intensive si confermano in aumento per la terza settimana consecutiva (+13,4%), e si registra un ulteriore aumento dei ricoveri in area medica (+11,7%)”. In termini assoluti, i posti letto Covid occupati in area critica, dopo aver raggiunto il minimo di 125 il 25 settembre, sono risaliti a quota a 254 il 18 ottobre; in area medica, dopo aver raggiunto il minimo di 3.293 il 24 settembre, hanno raggiunto quota 6.993 il 18 ottobre.
Al 18 ottobre il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è dell’11% in area medica (dal 5,1% del Molise e della Puglia al 50,7% della Valle D’Aosta) e del 2,8% in area critica (dallo 0% della Basilicata e del Molise al 7,7% della Valle D’Aosta). “Prosegue l’aumento degli ingressi giornalieri in terapia intensiva – puntualizza Mosti – con una media mobile a 7 giorni di 34 ingressi/die rispetto ai 29 della settimana precedente”.
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