Farmaci: Aifa, 2 mln disavanzo 2021 spesa diretta, al via procedura ripiano
Roma, 1 ago. (Adnkronos Salute) – L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) comunica che il Consiglio di amministrazione – preso atto che la spesa per acquisti diretti per l’anno 2021 è pari a 12 milioni e 275.247 euro, con conseguente disavanzo di 2.069.401 rispetto al tetto programmato di spesa del 7,85% ex art. 1, legge 145 del 2018 – ha approvato, con delibera del 28 luglio, le quote di mercato calcolate per ciascuna azienda farmaceutica titolare di Aic (codice Sis), in maniera distinta per il mercato dei gas medicinali rispetto a quello degli altri acquisti diretti, e il valore complessivo di ripiano dello sfondamento del tetto del 7,85% della spesa per acquisti diretti, incluso quello dei gas medicinali, riferito all’anno 2021, pari a 1.034.700 distinto per azienda farmaceutica (codice Sis).
“Considerato che, nell’ambito della seduta del 28 luglio 2022, il Consiglio ha dato altresì mandato all’Agenzia di procedere all’esposizione dei dati inerenti al ripiano della spesa per acquisti diretti per l’anno 2021 e della nota sulla metodologia applicativa, al fine di avviare il contraddittorio con le aziende farmaceutiche interessate nel predetto procedimento”, l’Aifa rende noto che i sopracitati dati sono disponibili nella sezione ‘Ripiano della spesa farmaceutica per acquisti diretti per l’anno 2021’ della piattaforma Front/End di Aifa, a cui è possibile accedere mediante le credenziali aziendali, e che eventuali osservazioni, controdeduzioni e/o documenti relativi ai dati aziendali potranno essere trasmessi esclusivamente all’indirizzo pec: ripianospesa2021@pec.aifa.gov.it (inserendo in c.c. l’indirizzo mail spesafarmaco@aifa.gov.it) entro le ore 12 del 12 settembre.
Una volta concluso il contraddittorio procedimentale – prosegue Aifa – l’Agenzia adotterà apposita determina di attribuzione delle singole quote di ripiano attribuite ad ogni azienda farmaceutica titolare di Aic, ripartita per ciascuna Regione e Provincia autonoma, secondo il criterio pro capite e che il versamento dell’onere di ripiano dovrà essere effettuato tramite pagamenti in favore delle Regioni e delle Province autonome entro 30 giorni dalla comunicazione della determina.
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