Farmaci: al via raccolta contro povertà sanitaria, con Covid +37% richieste aiuto
Milano, 7 feb. (Adnkronos Salute) – Durerà una settimana, da domani 8 febbraio a lunedì 14, la Giornata di raccolta del farmaco (Grf) promossa da Fondazione Banco farmaceutico Onlus per il contrasto della povertà sanitaria: un’emergenza che per la pandemia di Covid-19 si è aggravata, con un aumento di oltre il 37% delle richieste d’aiuto registrate l’anno scorso in Italia. In una delle 5mila farmacie che lungo tutta la Penisola aderiranno all’iniziativa, sarà possibile donare uno o più medicinali da banco che saranno consegnati a quasi 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo gratuitamente cure e medicine. In campo oltre 17mila farmacisti, che oltre a ospitare l’iniziativa la sosterranno con erogazioni liberali, e più di 14mila volontari.
Nel 2021 – sottolineano i promotori in una nota – le persone in povertà sanitaria, che per ragioni economiche non hanno potuto acquistare farmaci, sono state quasi 600mila: 597.560 per la precisione, 163.387 in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato quindi un incremento del 37,63% delle persone indigenti si sono rivolte a 1.790 realtà assistenziali convenzionate con Banco farmaceutico per farsi curare; realtà che per rispondere a questi Sos hanno chiesto al Banco 980.562 confezioni di medicinali. Proprio attraverso la giornata di raccolta solidale è stato possibile coprire il 47,4% del loro fabbisogno.
La Grf si svolge con il patrocinio dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa e in collaborazione con Cdo Opere sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia-Industrie farmaci accessibili e Bf Research, grazie al contributo incondizionato di Ibsa Farmaceutici e Teva Italia e al sostegno di Eg Stada Group, Doc Generici, Dhl Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico-La Farmacia dei Farmacisti Spa e Gruppo Comifar. La raccolta è supportata da Rai per il sociale, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità progresso.
“La speranza per il nostro Paese è anche responsabilità di ognuno di noi, e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità – afferma Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco farmaceutico Onlus – Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno. Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla Giornata di raccolta del farmaco. E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti”.
“Anche quest’anno le farmacie partecipano attivamente alla Grf – dichiara Marco Cossolo, presidente di Federfarma – Noi farmacisti, che abbiamo lavorato per supportare i cittadini anche nelle fasi più dure della pandemia, riscontriamo purtroppo ogni giorno che le aree di sofferenza e di povertà sanitaria sono cresciute enormemente nell’emergenza pandemica. Iniziative come questa del Banco farmaceutico sono importanti per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. La rete delle farmacie è profondamente integrata nel tessuto sociale del territorio, sia nelle grandi città che nelle aree più interne, ed è particolarmente sensibile alle necessità dei più fragili. La fiducia che ogni giorno ci dimostrano i cittadini è testimonianza del valore sociale dell’impegno quotidianamente svolto dai farmacisti in farmacia in favore della collettività”.
“Anche quest’anno ci aspettiamo una grande adesione alla giornata organizzata dal Banco farmaceutico, un’iniziativa in cui si esprime in maniera concreta l’impegno sociale e la vicinanza dei farmacisti alle persone, soprattutto alle più fragili – evidenzia Andrea Mandelli, presidente della Federazione Ordini dei farmacisti italiani (Fofi) – La crisi economica causata dalla pandemia di Covid ha acuito il già diffuso problema della povertà sanitaria e accentuato le diseguaglianze di salute. Oggi più che mai c’è bisogno di un forte slancio di solidarietà per sostenere chi è in difficoltà ed è costretto a rinunciare a curarsi, e questa è la migliore occasione per dimostrarlo. Ringrazio tutti i colleghi che si sono messi a disposizione e i cittadini che con le loro donazioni contribuiranno al successo di questa importante iniziativa”.
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