Formazione medici, crediti bonus per chi sceglie corsi su vaccini
Roma, 14 mag. (Adnkronos Salute) – Crediti bonus per i sanitari che hanno incluso vaccini e strategie vaccinali nei crediti formativi accumulati nel triennio in corso. Lo stabilisce la Commissione nazionale per la formazione continua nella delibera 5 del 2024, che conferma l’attenzione sul tema già ribadita a fine 2023 con la delibera sulle tematiche di interesse nazionale. La delibera 5/24 stabilisce “di attribuire ai professionisti sanitari che acquisiscano crediti in materia di vaccini e strategie vaccinali un bonus, per il triennio 2026-2028, pari al numero di crediti effettivamente conseguiti nel triennio 2023-2025 su tale tematica, fino a un massimo di 10 crediti”. Lo riporta ‘Quotidiano Sanità’.
“La delibera – spiega l’esperto del sistema Ecm Sandro Di Sabatino – consente di attribuire ai professionisti sanitari che acquisiscano crediti in materia di vaccini e strategie vaccinali un bonus. Il bonus consiste nell’ottenere crediti per il triennio 2026-2028, pari al numero di crediti conseguiti nel triennio 2023-2025 su tale tematica. Fino a un massimo di 10 crediti”. Se collezionati nella totalità necessaria, quindi, i 10 crediti andranno a ridurre l’obbligo formativo 26-28 e permetteranno al professionista di partire con 140 crediti da totalizzare, invece di 150.
Per ottenerli sarà necessaria una procedura specifica? “No, il professionista si troverà in automatico i crediti ottenuti nella tematica nel prossimo triennio”, chiarisce Di Sabatino. Con la proroga del triennio 2020-2023 alcuni professionisti nel 2023 hanno effettuato corsi sul tema, che hanno poi deciso con la procedura di spostamento crediti di inserire nel triennio passato. Anche quelli saranno validi per ricevere il bonus? “No, una volta spostati i crediti saranno contabilizzati nel triennio precedente e non saranno a disposizione per il bonus”, conclude l’esperto.
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