Orlandini (Comitato Familiari): “Lega del Filo d’Oro nostra compagna di viaggio”

Roma, 10 lug. (Adnkronos Salute) – “Siamo entrati in contatto con la Lega del Filo d’Oro in modo casuale, quando nostra figlia aveva poco più di tre anni. Fin dal primo momento, la Fondazione è stata in grado di dare risposte concrete alle esigenze e ai bisogni di nostra figlia, ma anche ai nostri, come famiglia. È diventata la nostra compagna di viaggio. Sono circa 29 anni che siamo vicini alla Lega del Filo d’Oro”. Lo ha detto Daniele Orlandini, Presidente del Comitato dei Familiari della Fondazione Lega del Filo d’Oro, in occasione della presentazione del Bilancio Sociale 2024, oggi a Milano.
“La presentazione del Bilancio Sociale della Lega del Filo d’Oro – aggiunge Orlandini – è un’opportunità per mostrare a tutti i partecipanti l’impegno dell’Ente sul territorio, dalle energie messe in campo fino ai benefici che riusciamo a trarne non solo noi come famiglia, ma tutti i territori in cui la Fondazione è presente. Come Presidente del Comitato dei Familiari, chiediamo alle Istituzioni che a tutti i nostri figli sia garantito l’accesso al Centro Nazionale di Osimo, sede principale dell’Ente, dove viene effettuata la presa in carico dei nostri figli e il primo contatto. La nostra famiglia risiede a Monza e quindi abbiamo avuto la fortuna di poter accedere al Centro di Lesmo, punto di riferimento in Lombardia, dove mia figlia vive da circa tre anni. Ma questo è un diritto che deve essere garantito a tutti e in tutt’Italia: non devono esserci barriere burocratiche che impediscano l’accesso al Centro Nazionale di Osimo, punto di primo contatto per i nostri figli con la Lega del Filo d’Oro”, conclude.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Lega del Filo d’Oro, utenti e programmi in crescita con 1.271 assistiti nel 2024

Ricerca, Scorrano (Tor Vergata): “Dal Dna di 1.313 antenati l’evoluzione delle malattie infettive”

Carcinoma rinofaringeo, Ue approva tislelizumab più chemioterapia in prima linea
