Sanità: da oggi in vigore norme anti-violenti, pene più severe e arresto in flagranza differita

Roma, 2 ott. (Adnkronos Salute) – Il decreto legge con le nuove misure che dovrebbero fermare le aggressioni contro gli operatori sanitari è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed è da oggi in vigore. Il decreto aveva ricevuto l’ok dal Consiglio dei ministri del 27 settembre. La norma prevede pene più severe in caso di danneggiamento all’interno degli ospedale e strutture socio-sanitarie: fino a 5 anni di carcere e 10 mila euro di multa, in caso di fatto commesso da più persone la pena è aumentata. E poi c’è l’obbligo di arresto in flagranza differita in caso di aggressione a esercenti la professione sanitaria e danneggiamento di attrezzature destinate all’assistenza sanitaria.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Covid, studio su strategie vaccinali per fragili, nel team di ricerca l’università Lum

Dna bebè può predire malattie future? Indizi in sangue cordone ombelicale

Papa, Associazione italiana ictus: “Senza una Tac impossibili le conclusioni su cause della morte”
