app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sanità, diffida a Stato e Regioni per mancata intesa su decreto tariffe

13 Aprile 2023

Roma, 13 apr. (Adnkronos Salute) – Formale diffida al presidente del Consiglio dei ministri, al presidente della Conferenza Stato-Regioni e a tutti i presidenti di Regione e delle Province autonome, “affinché sia convocata al massimo entro sette giorni la Conferenza Stato-Regioni con all’ordine del giorno la discussione del Decreto tariffe e sia raggiunta immediatamente l’intesa”. L’ha inviata oggi Cittadinanzattiva insieme a Famiglie Sma, Aisf (Associazione italiana sindrome fibromialgica), Uildm, L’Altra Cicogna onlus, Hera onlus, associazioni che rappresentano alcune categorie di pazienti maggiormente danneggiate dal mancato aggiornamento dei Lea.

Dal mancato raggiungimento dell’intesa – spiega Cittadinanzattiva in una nota – dipende infatti la mancata entrata in vigore dei Lea del 2017 e del loro successivo, e già previsto, aggiornamento: si tratta di una situazione “in palese contrasto con la tutela della salute, quale diritto individuale e interesse della collettività – recita la diffida – e manifesta il venir meno all’obbligo di tutela della salute da parte della Stato-Regioni e dunque del Servizio sanitario nazionale, nonché finanche il non rispetto della dignità e della qualità della vita delle persone”.

Comincia proprio dai Livelli essenziali di assistenza, “con un atto ormai necessario e non più prorogabile dopo tante richieste delle associazioni dei pazienti e dei cittadini rimaste senza risposta”, la mobilitazione permanente di Cittadinanzattiva a “difesa del Ssn, della salute dei cittadini e della esigibilità dei diritti in una stagione che, a tutti gli effetti, ha il carattere dello stato di emergenza sanitaria”.

Solo con l’approvazione del Decreto tariffe e l’aggiornamento dei Lea, sottolineano le associazioni nell’atto di diffida, si potrà “determinare l’esigibilità su tutto il territorio nazionale delle prestazioni di nuova introduzione, tra cui un rilevante numero erogato a livello ambulatoriale, e il superamento delle disomogeneità assistenziali tra i cittadini; ridurre la mobilità sanitaria, ma anche gli stessi costi sanitari poiché il Decreto trasferisce un alcune prestazioni dal settore ospedaliero a quello di specialistica ambulatoriale; procedere all’effettivo monitoraggio delle prestazioni ambulatoriali Lea nonché delle prestazioni ospedaliere, consentendo quindi la verifica della soddisfazione dei bisogni sanitari, di accessibilità dei servizi, di tempi di attesa e di appropriatezza delle prestazioni; prevedere l’aggiornamento delle prestazioni incluse anche alla luce delle nuove evidenze scientifiche”.

Infine, “ma non da ultimo – chiosa Cittadinanzattiva – la mancata approvazione del Decreto tariffe, oltre a impedire l’entrata in vigore dei Lea del 2017 e di quelli ulteriormente aggiornabili, rischia di pesare nella definizione al ribasso dei Livelli essenziali di prestazione (Lep) previsti dal nuovo Disegno di legge sul ‘regionalismo asimmetrico’. Se i Lep, che rappresentano almeno sulla carta l’unico contrappeso agli ulteriori squilibri regionali cui potrebbe portare l’autonomia differenziata, fossero definiti a partire da Lea vecchi di 20 anni, si determinerebbe la definitiva dissoluzione del Servizio sanitario nazionale e l’impossibilità conclamata di garantire uguali prestazioni sanitarie su tutto il territorio nazionale”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Aviaria, tracce di virus nel latte pastorizzato: cosa significa e cosa sappiamo

24 Aprile 2024
Milano, 24 apr. (Adnkronos Salute) –  Frammenti di virus dell’influenza aviaria sono stati rileva…

Accessi in pronto soccorso, Snami ‘il futuro è l’assistenza primaria’

24 Aprile 2024
Roma, 24 apr. (Adnkronos Salute) – Migliorare gli accessi al pronto soccorso ed implementare il D…

Mielofibrosi, Rosati (Gsk): “Nuovo Jak inibitore già usato in 230 italiani”

24 Aprile 2024
Verona, 24 apr. (Adnkronos Salute) – “Abbiamo già sottomesso la richiesta di approvazione di ques…

Torracca (Apacs): “Formare pazienti e medici per diagnosi precoce Egpa”

24 Aprile 2024
Roma, 23 apr. (Adnkronos Salute) – “Quando ho ricevuto la diagnosi” di granulomatosi eosinofilica…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI