Sanremo, Lomboni (MED-EL): “Con tecnologia evoluta musica a portata di non udenti’
Roma, 13 feb. (Adnkronos Salute) – “Le persone non udenti ora possono sentire la musica, ma fino ad oggi erano escluse da tutti quegli eventi culturali che rappresentano la dimensione sociale della musica”. Così Tommaso Lomboni, Digital Transformation & Engagement Manager di MED-EL Italia, in occasione dell’evento ‘Sanremo Accessibile’, iniziativa promossa presso il Centro di produzione Rai di Torino in occasione della serata finale del Festival, che ha visto MED-EL, azienda austriaca leader mondiale nelle soluzioni per l’udito, mettere a disposizione dei partecipanti una tecnologia innovativa per permettere a tutti gli ipoacusici presenti di ascoltare la musica senza distinzione di tecnologia, brand o tipologia di sordità. Obiettivo: migliorare la vita di tutti.
“Grazie alla Rai, e in collaborazione con Jacoti e Otofit Torino – sottolinea Lomboni – siamo stati in grado di rendere la serata di Sanremo accessibile anche agli ipoacusici: attraverso dispositivi iOS e un impianto wi-fi evoluto, le persone non udenti, sia con protesi acustica che con impianto cocleare, erano direttamente connesse con la musica proveniente dal palco dell’Ariston”.
La finale del Festival di Sanremo è solo uno degli appuntamenti che vede MED-EL impegnata concretamente per permettere a chi soffre di ipoacusia di partecipare a grandi eventi musicali. Nell’ultimo anno, oltre all’Eurovision Song Contest Accessibile, l’azienda ha organizzato il Sound Sensation Festival di Vienna, la più grande kermesse di musica pensata per la community dei portatori di impianti uditivi.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche