app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Vaccini, Forum Italia Longeva: modelli per aiutare a prevenire la fragilità

22 Novembre 2024

Roma, 22 nov. (Adnkronos Salute) – Per garantire la salute dei cittadini e la tenuta del sistema sanitario, la piramide demografica e il crescente impatto delle cronicità sulla popolazione anziana impongono un’inversione di marcia. Come?Interrompendo la rincorsa per la ‘cura della fragilità’ in favore di un modello assistenziale fondato sulla prevenzione, a partire da quella vaccinale. Influenza, polmonite pneumococcica, herpes zoster, virus respiratorio sinciziale – e ancora il Covid-19 – hanno un impatto altissimo sulle persone in condizioni di fragilità legate alla vecchiaia e alla presenza di comorbilità, che si traduce in ospedalizzazioni e decessi, ma anche in disabilità gravi che precludono un invecchiamento in salute, oltre ad aggravare i costi per il Servizio sanitario nazionale. Tutte evoluzioni – spiega una nota – prevenibili attraverso la vaccinazione: uno strumento efficace, sicuro e gratuito per i fragili, che, riducendo l’incidenza delle infezioni, potrebbe contribuire anche a combattere una delle principali minacce per la salute pubblica, quella dell’antimicrobico-resistenza.

È il messaggio univoco emerso dalla seconda edizione del ‘Forum sulla prevenzione vaccinale dell’anziano e del fragile’ organizzato da Italia Longeva, l’Associazione nazionale per l’invecchiamento e la longevità attiva, che ieri ha riunito al ministero della Salute tutti i principali Stakeholder che si occupano di prevenzione tra Istituzioni, esperti sanitari, professionisti e operatori del settore.

“Negli ultimi decenni, l’aspettativa di vita ha raggiunto livelli altissimi, soprattutto per le donne – ha commentato Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva – ma se l’invecchiamento non si accompagna a una buona qualità della vita, oltre a trascorrere l’ultima parte della nostra esistenza in condizioni di disabilità, rischiamo di costare troppo alle Casse dello Stato. In Italia abbiamo quasi 1 milione di ultranovantenni: è evidente che per rendere sostenibile questo traguardo, dobbiamo fare in modo che gli anziani ci arrivino nella miglior buona salute possibile. Ciò significa adottare sani stili di vita e ricorrere alle strategie di prevenzione disponibili, a partire dalla vaccinazione che è l’unica fonte gratuita di longevità che ci offre la scienza per evitare la mortalità e la morbilità associate alle malattie infettive più temibili nell’anziano: influenza, polmonite pneumococcica, virus respiratorio sinciziale, herpes zoster”.

Grande attenzione è stata posta al tema dell’esitazione vaccinale, rispetto al quale è stata ribadita la necessità di rafforzare la ‘buona’ comunicazione, cioè che sia chiara, diretta, capillare e soprattutto univoca nei messaggi veicolati all’opinione pubblica. Ancora, gli esperti hanno condiviso l’urgenza di rimuovere alcuni ostacoli di tipo organizzativo che riguardano, per esempio, l’anagrafe vaccinale e l’impossibilità per gli operatori sanitari di accedere agli elenchi dei soggetti fragili verso i quali la vaccinazione è raccomandata. Aspetto, quest’ultimo, fondamentale nell’ottica di potenziare la chiamata vaccinale attiva e realizzare quella medicina d’iniziativa che rappresenta il pilastro di un servizio sanitario che punta sulla prevenzione e la promozione della salute.

Durante i lavori del Forum di Italia Longeva è emerso anche l’importante ruolo dei vaccini per combattere l’antimicrobico-resistenza, un problema prioritario di sanità pubblica che riguarda da vicino gli anziani, più esposti all’aggressione di agenti patogeni in virtù della loro condizione di fragilità. “L’unica strada percorribile è quella che mette la prevenzione al centro delle strategie di presa in carico della cronicità e della fragilità – conclude Bernabei – ciò significa superare le barriere organizzative e infrastrutturali che pesano su un’efficace implementazione delle campagne vaccinali, ma soprattutto sostenere un cambiamento culturale a supporto della corretta informazione sui vaccini e sul loro ruolo di generatori di salute”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Reumatologia, al via ‘Sir run’ la corsa per promuovere cura e prevenzione

22 Novembre 2024
Roma, 22 nov. (Adnkronos Salute) – Sono oltre 200 le malattie reumatologiche e molte di loro sono…

Esposito (S.Raffaele): “Obiettivo con Microsoft di sviluppare soluzioni che arrivino al processo di diagnosi e cura del paziente”

22 Novembre 2024
(Adnkronos) – “Si parla tantissimo di intelligenza artificiale e l’obiettivo che ci siamo posti a…

XV congresso Ig-Ibd, il segretario Fantini: “Tra sostenibilità e innovazione”

22 Novembre 2024
Roma, 21 nov. (Adnkronos Salute) – “Rispecchia quello che stiamo vivendo il tema ‘Between sustain…

Ail, con ‘Segui la stella’ ritorna nelle piazze la storica campagna di Natale

22 Novembre 2024
Roma, 22 nov. (Adnkronos Salute) – Si rinnova, dopo 18 anni, la storica campagna dedicata alle St…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI