app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Dalle tisane ai cosmetici, le abitudini di acquisto nelle erboristerie

12 Settembre 2022

(Adnkronos) – Gli italiani sono affezionati alle erboristerie: individuano nell’erborista un professionista esperto e di fiducia, premiano le consulenze specialistiche e apprezzano l’assortimento dei prodotti. Vorrebbero spendere meno e poter acquistare di più online. I consumatori chiedono poi di essere sempre più informati per effettuare acquisti consapevoli. È quanto emerge dalla ricerca sulle abitudini di consumo degli italiani nelle erboristerie, realizzata da Nomisma per Sana-La Via delle Erbe, rassegna sulla fitoterapia organizzata dalla rivista l’Erborista (Gruppo Tecniche Nuove) al Salone internazionale del biologico e del naturale che si è chiuso ieri a BolognaFiere.

Nell’ultimo anno il 66% dei consumatori tra i 18 e i 65 anni ha acquistato almeno un prodotto in erboristeria. Di questi, più di uno su tre acquista abitualmente almeno 2-3 volte al mese. Cosa si compra di più in erboristeria? La maggior parte dei clienti entra per acquistare tè e tisane, integratori alimentari e prodotti cosmetici per la cura della pelle e dei capelli.

Perché si sceglie l’erboristeria? Secondo la ricerca, i consumatori ritengono che l’erboristeria sia garanzia di qualità (36%), consenta di trovare prodotti naturali per la cura della persona e della casa (42%) e abbia un ottimo rapporto qualità/prezzo (24%). In particolare, la metà degli intervistati ha fiducia nell’erborista, il 38% lo considera un professionista esperto.

Oltre a ciò, l’indagine sottolinea i punti di forza della relazione dei consumatori con le erboristerie. Sul podio la cortesia del personale (87%), la qualità dei prodotti (85%), l’assortimento di cosmetici naturali (69%), seguono l’assortimento di integratori (65%) e la consulenza specialistica (63%). Infine, l’assortimento di tutti gli altri prodotti, dagli alimenti naturali ai fitoterapici (61%). Il prezzo è invece giudicato dalla maggioranza degli intervistati un po’ elevato. È alta poi la richiesta di poter acquistare online dal sito dell’erboristeria stessa.

Nel futuro, i consumatori vorrebbero trovare in erboristeria la consulenza di un naturopata (38%), la collaborazione con agricoltori/produttori della zona (37%) e la creazione personalizzata di cosmetici e profumi (35%). Sono consumatori maturi ma più di 9 su 10 sentono il bisogno di avere una conoscenza più robusta e consapevole della materia su tutti gli ambiti sondati: fitoterapia, cosmesi naturale, aromaterapia e interazione tra farmaci e piante officinali.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Farmaceutica, Marina Panfilo alla guida della Direzione Policy di Msd Italia

09 Gennaio 2025
Roma, 9 gen. (Adnkronos Salute) – Dopo otto anni in azienda come Vaccines Policy & Communicat…

Dal Regno Unito arrivano i nuovi tessuti intelligenti e sostenibili

08 Gennaio 2025
(Adnkronos) – I tessuti intelligenti nel futuro della moda e del Pianeta? È quanto afferma un gru…

Clima 2024: 351 eventi estremi, aumentati di 6 volte in 10 anni

07 Gennaio 2025
(Adnkronos) – Pesano sull’Italia gli effetti della crisi climatica: nel 2024, e per il terzo ann…

Vicenzaoro, con T.Gold palcoscenico globale dell’innovazione tecnologica del gioiello

03 Gennaio 2025
Roma, 3 gen. (Adnkronos/Labitalia) – Vicenza come centro dell’innovazione tecnologica per il sett…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI