(Adnkronos) – Un’alternativa al vinile a base di zucchero potrebbe contribuire a decarbonizzare l’industria musicale, almeno secondo il suo sviluppatore. La Evolution Music, con sede nel Regno Unito, afferma che la sua bioplastica può essere utilizzata per realizzare dischi: dal punto di vista sonoro e dell’equalizzazione – sottolineano dall’azienda – la musica registrata sui dischi in bioplastica è indistinguibile rispetto ai classici vinili. In più, in questo modo etichette ed artisti possono evitare di usare la plastica senza dover modificare i macchinari o i processi di produzione esistenti degli stabilimenti di stampa dei dischi.