(Adnkronos) – La Gran Bretagna dovrà continuare a gestire con attenzione le risorse idriche nei prossimi mesi, infatti dopo l’estate più secca degli ultimi 50 anni, ora dovrà iniziare a pianificare le potenziali carenze idriche previste nel 2023, questo è quanto dichiarato martedì dal “National Drought Group”. Il gruppo, composto da funzionari governativi, aziende idriche e gruppi ambientalisti, ha comunicato che l’acqua è sufficiente per tutte le esigenze essenziali delle famiglie e delle imprese. Per la primavera del 2023 l’emergenza dovrebbe essere rientrata ma il cambiamento climatico, come è ormai possibile notare, è davvero imprevedibile.