(Adnkronos) – La Namibia ha registrato un aumento dei casi di bracconaggio ai danni dei rinoceronti. Lo ha dichiarato il governo di Windhoek, annunciando il ritrovamento di 11 carcasse in meno di due settimane. Lo stato dell’Africa sud-occidentale, che ospita gli unici rinoceronti neri in libertà rimasti al mondo, ha già registrato 22 casi di bracconaggio di rinoceronti dall’inizio dell’anno, rispetto ai 43 del 2021 e ai 40 del 2020. La popolazione africana di rinoceronti è stata decimata nel corso dei decenni per alimentare la domanda dei loro corni che, nonostante siano fatto di cheratina, cioè della stessa materia dei capelli e delle unghie, vengono utilizzati in Asia orientale come presunta medicina.