(Adnkronos) – Gli assicuratori Usa si preparano a subire un colpo tra i 28 e i 47 miliardi di dollari a causa dell’uragano Ian, quella che potrebbe essere la tempesta più costosa in Florida dai tempi dell’uragano Andrew, del 1992. A causa del riscaldamento climatico questo genere di fenomeni eccezionali sono destinati a diventare la normalità, con uragani sempre più potenti e distruttivi. Solo l’anno scorso l’uragano Ida aveva provocato 36 miliardi di dollari di danni. Questa volta si prevede che la ripresa sarà lenta e difficile a causa dell’inflazione, degli alti tassi di interesse e dei costi di manodopera e materiali.