(Adnkronos) – Dal 2016, l’Amazzonia brasiliana ha perduto aree boschive per una superficie di dimensioni pari a quelle di El Salvador, ma la Polizia Federale – la versione brasiliana dell’FBI – non riesce a contrastare questo fenomeno. E’ quanto emerge da uno studio dell’Istituto Igarapé che ha analizzato 302 incursioni per reati ambientali condotte dalla Polizia federale in Amazzonia. Le distruzioni sono avvenute in foreste statali “non assegnate”, cioè prive di un uso designato come parco nazionale o territorio indigeno. Secondo i dati ufficiali, l’Amazzonia brasiliana ha circa 580.000 Km2 di foreste di questa categoria, ovvero un’area grande quasi quanto l’Ucraina.
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