(Adnkronos) – I lockdown del 2020 non hanno cambiato la qualità dell’aria. E’ quanto emerge dal report “Air Quality Life Index” dell’università di Chicago, che sottolinea come a livello globale i valori medi di PM2.5 (particolato in sospensione) siano scesi da 27,7 a 27,5 μg/m3, sostanzialmente invariati. La riduzione dei livelli di inquinamento è stata infatti strettamente temporanea anche a livello locale; nonostante paesi come l’Indonesia, la Germania e il Giappone abbiano visto una decrescita sensibile di inquinanti fino al -20%, in altri paesi questi sono invece aumentati, per esempio negli Stati Uniti, in Nigeria e Thailandia.