(Adnkronos) – Metà delle zone umide in Europa sono state distrutte negli ultimi 300 anni, con alcuni paesi – tra cui Regno Unito, Irlanda e Germania – che hanno perso più del 75%. E’ quanto emerge da uno studio della Stanford University. Le zone umide sono importanti specialmente per mantenere la biodiversità. Non solo perché al loro interno vivono e si riproducono fino al 40% delle specie del pianeta, ma perché purificano l’acqua e l’aria, proteggono dalle inondazioni e migliorano il benessere fisico delle persone che vivono nelle aree urbane.
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