Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Pichetto: “Considerare aree protette opportunità di sviluppo per territorio”

18 Dicembre 2024

Roma, 18 dic. (Adnkronos) – “La questione di fondo è quella di considerare i gestori della aree protette non come dei dispensatori di soli divieti, come frequentemente viene percepito, bensì come strumento operativo di sviluppo del territorio. Quanto si è discusso è un impegno a superare un limite culturale secondo il quale le aree protette vengono intese come zone in cui vigono soprattutto vincoli e divieti e non opportunità. Questa l’azione di fondo”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo in chiusura degli Stati Generali delle aree protette, a Roma.

“Si tratta di un’azione culturale che deve far sentire tutti personaggi attivi per il territorio”, sottolinea Pichetto.

La legge quadro 394/91, “un’ottima legge, 33 anni fa, va adattata ad un modello diverso perché c’è stata una maturazione del sapere, del sentire e anche un peggioramento del quadro economico”, per avere “un nuovo quadro giuridico di indirizzo per i prossimi 20 anni adattandolo anche ai regolamenti europei che dobbiamo rispettare”, conclude.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

20 Novembre 2025
Roma, 19 nov. – (Adnkronos) – “Siamo molto attenti ai temi Esg, lo abbiamo fatto anche in termini d…
20 Novembre 2025
Roma, 19 nov. -(Adnkronos) – Si è svolto presso l’Associazione della Stampa Estera l’Esg Day 2025…
20 Novembre 2025
Milano, 20 nov. (Adnkronos) – Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrat…
19 Novembre 2025
Milano, 19 nov.(Adnkronos) – “C’è una similitudine tra donne, gentilezza e acqua. Quest’anno abbiam…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI