Water Alliance lancia la call per futuro servizio idrico lombardo
Roma, 7 ott. – (Adnkronos) – Una call for innovation per il servizio idrico integrato che si rivolge a startup, spin off universitari Pmi e più in generale a tutto il mondo dell’innovazione. A Wave of innovation è la call lanciata da Water Alliance, la rete delle 13 aziende pubbliche del servizio idrico integrato lombardo (Acque Bresciane, Alfa, BrianzAcque, Como Acqua, Gruppo Cap, Gruppo Tea, Lario Reti Holding, MM, Padania Acque, Pavia Acque, SAL, Secam e Uniacque), per promuovere l’innovazione in un’ottica di open innovation su scala internazionale. La call, apertasi lo scorso 3 ottobre si concluderà a fine novembre, ha l’obiettivo di trovare soluzioni in alcune aree nevralgiche per il servizio idrico e si incentra sull’economia circolare e la digitalizzazione.
Per i vincitori verrà valutata l’implementazione di un progetto pilota per una durata di circa un anno in collaborazione con una delle società di Water Alliance. Nello specifico le aree individuate dai 13 gestori riguardano: trattamento e valorizzazione dei fanghi di depurazione; impianti di cogenerazione di biogas; rete idrica smart e real time data enhancement.
“L’onda lunga e travolgente della Wave of Innovation promossa con questa call internazionale di Water Alliance risiede proprio nel contributo che startup e Pmi potranno fornire per favorire lo sviluppo del Servizio Idrico lombardo”, sottolinea Enrico Pezzoli, portavoce di Water Alliance, presidente e ad di Como Acqua. “Le 13 imprese retiste hanno saputo aprirsi a realtà esterne in grado di offrire soluzioni strategiche, innovative e dirompenti, utili al processo evolutivo che fa di economia circolare, nuove tecnologie e digitalizzazione, gli strumenti migliori per progredire ulteriormente e disinnescare tematiche strettamente attuali, come emergenza idrica e crisi energetica”.
“Questa call internazionale coinvolge aree che sono cruciali per lo sviluppo del servizio idrico lombardo – afferma Michele Falcone, coordinatore dell’organo di gestione di Water Alliance e direttore sviluppo strategico di Gruppo Cap. “Water Alliance si è posta l’ambizioso obiettivo di un’innovazione circolare e digitale e per farlo, oltre alle sinergie tra le aziende, ha deciso di aprirsi a start up e a piccole e medie imprese internazionali che possono fornire preziose soluzioni che potranno essere applicate in tutta la Lombardia. Penso ad esempio alla questione fanghi su cui stiamo lavorando da tempo per trovare soluzioni sostenibili in ottica circolare (riduzione quantità, riuso e valorizzazione) ma anche alla sfida del digitale che può costituire una svolta nella gestione degli impianti grazie all’uso massiccio di dati analizzati ed elaborati in modo sempre più smart.”
Un ruolo strategico è stato quello degli advisor della call, Bip e SkipsoLabs. Water Alliance si è avvalsa, infatti, del supporto e del know how di Bip, società internazionale che si occupa di servizi di consulenza direzionale e business integration, seguendo le aziende nei processi di ricerca e adozione di soluzioni tecnologiche disruptive e di SkipsoLabs, una società internazionale che dal 2007 fornisce soluzioni software e servizi di advisory per l’innovazione ad aziende pubbliche e private su scala internazionale.
Le startup e le aziende interessate dovranno inviare la propria candidatura sulla piattaforma entro il 30 novembre. Le fasi previste sono: 30 novembre (deadline per le application); 30 gennaio 2023 (prima fase di screening dei progetti); 14 febbraio 2023: (selezione dei progetti finalisti); seconda metà febbraio 2023 (pitch day).
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche