Agroalimentare, indagine Nomisma: vignaioli indipendenti caratterizzati da qualità e sostenibilità
Nomisma wine monitor, l’osservatorio di Nomisma sul mercato del vino, ha condotto in collaborazione con la Federazione italiana vignaioli indipendenti, l’indagine “Il modello socio-economico dei Vignaioli Indipendenti per la sostenibilità della filiera vitivinicola italiana” dedicata ai produttori associati alla federazione. Dalla ricerca emerge che il comparto genera un fatturato complessivamente pari a 16 miliardi di euro e che il ‘modello’ dei vignaioli indipendente prevede poco più di 10 ettari di vigneto la superficie media coltivata dagli oltre 1.700 produttori associati a FIVI, 75 tonnellate di uva auto-prodotta per una produzione media di 38 mila bottiglie vendute ogni anno.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Malattie croniche intestinali per 260mila italiani, torna la campagna ‘Voci di pancia’

Ciafani: “Economia circolare eccellenza italiana, anticipati obiettivi UE”

Gastroenterologo Fantini, ‘rapporto tra pazienti con Mici e medico è fondamentale’
