Attentato Trump, cosa non ha funzionato: Secret service sotto accusa
Secret service sotto accusa dopo l’attentato a Donald Trump. Il tetto dal quale Thomas Matthew Crooks ha sparato all’ex presidente era stato valutato come ”potenzialmente vulnerabile” nei giorni precedenti il comizio del candidato repubblicano dai servizi segreti. Intanto il tycoon è arrivato in Wisconsin: a Milwaukee oggi prenderà il via la Convention nazionale repubblicana. Dal canto suo il presidente degli Stati Uniti Biden ha esortato all’unità. ”Non essere d’accordo è inevitabile nella democrazia americana”, ha affermato, ma la politica non dovrebbe mai trasformarsi in un ”campo di sterminio”. In un discorso durato circa sei minuti il presidente americano ha detto che ”anche se potremmo non essere d’accordo, non siamo nemici”, ma “siamo vicini, siamo amici, colleghi, cittadini e, cosa più importante, siamo concittadini americani. Dobbiamo stare uniti”.
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