“Le dichiarazioni di Bolsonaro sono state un’altra occasione in cui l’ex presidente si è messo in una posizione teoricamente criminale e offensiva nei riguardi delle istituzioni, in particolare la Corte Suprema”. Così il giudice della Corte Suprema del Brasile, Alexandre de Moraes ha autorizzato la procura nazionale a mettere sotto inchiesta Bolsonaro come l’ispiratore dell’assalto contro le istituzioni brasiliane da parte dei suoi sostenitori.