“Verrà fatta l’autopsia sull’autista, stiamo facendo gli accertamenti di rito anche sul cellulare”, oltre che sulle condizioni psicofisiche dell’uomo che guidava il pullman, precipitato dal cavalcavia di Mestre causando la morte di 21 persone. Lo afferma Bruno Cherchi, procuratore capo di Venezia. “Cerchiamo elementi in questa fase, non abbiamo un preconcetto rispetto all’indagine che è contro ignoti” precisa.