La Guardia di finanza ha intensificato i controlli sui prezzi dei carburanti. In particolare, tra il 1 e il 15 agosto, sono stati complessivamente eseguiti 1.230 interventi e riscontrate irregolarità in 325 casi, nei confronti di 85 distributori autostradali e 1.145 impianti attivi sulla restante rete stradale. Le attività di controllo hanno determinato la contestazione di 789 violazioni.