Cibo sempre più caro, Altroconsumo: +9% su 2022, + 30% su 2021
I prezzi dei beni alimentari nei supermercati non accennano a diminuire, salvo qualche eccezione. Questa la situazione fotografata dall’analisi periodica di Altroconsumo sui prezzi degli alimenti, effettuata analizzando dieci tipologie di prodotti in ipermercati, supermercati e discount italiani, realizzata grazie ai dati Iri, aggiornati ad aprile 2023. Sotto la lente dell’Organizzazione durante lo scorso aprile i prezzi di pasta, farina, olio extravergine d’oliva, olio di semi di girasole, zucchero, caffè in polvere, latte a lunga conservazione, passata di pomodoro, zucchine e banane. Per l’acqiuisto di questo prodotti si spende il 9% in più rispetto a un anno fa, e il 30% in più rispetto a 2 anni fa. Dall’analisi Altroconsumo emerge che solo olio di semi di girasole, caffè e zucchine hanno registrato una flessione nel prezzo rispetto allo scorso anno, mentre per tutti gli altri prodotti gli aumenti ci sono e in alcuni casi sono anche importanti. L’olio di semi di girasole ha registrato una riduzione del 21%. Dopo i balzi dovuti al conflitto in Ucraina il prezzo si sta assestando su valori più contenuti, ma comunque superiori al periodo pre-crisi. Il prezzo delle zucchine segna un -5%, mentre il calo del prezzo del caffè è meno marcato pari all’1% rispetto al 2022.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche