A marzo i consumi hanno registrato una variazione tendenziale dell’1,1% secondo le misurazioni dell’Indicatore dei Consumi. Lo segnala l’Ufficio Studi di Confcommercio nella congiuntura. Questo andamento è stato determinato in misura quasi esclusiva dai servizi (+5,8%) su cui continua a incidere la positiva evoluzione del turismo e la volontà delle famiglie di recuperare parte dei consumi, dedicati al tempo libero a cui sono state costrette a rinunciare per un lungo periodo.